Descrizione: Do Din Ka Mela: Diretto da KP Jayasankar, Anjali Monteiro. "Niente al mondo durerà - non è altro che una fiera di due giorni" canta Mura Lala Fafal, traendo ispirazione dalle tradizioni sufi di Sant Kabir e Abdul Lateef Bhita'i. È accompagnato nel Jodiya Pava (doppio flauto) da suo nipote Kanji Rana Sanjot. Kanji ha imparato da solo a suonare e costruire i propri flauti dopo aver ascoltato la musica alla radio. Mura e Kanji sono Meghwal, una comunità pastorale Dalit che vive ai margini del Grande Rann di Kutch, nello stato indiano occidentale del Gujarat. Sono sia lavoratori salariati giornalieri che agricoltori di sussistenza in una zona libera. Il film è un viaggio di due giorni nella musica e nella vita quotidiana della coppia zio-nipote, sullo sfondo del Rann. Il Grande Rann di Kutch è una vasta palude salata/deserto che separa l'India e il Pakistan. Prima della spartizione i Meghwal si muovevano liberamente attraverso il Rann, tra il Sindh (ora in Pakistan) e Kutch. La musica e la cultura della regione sono un ricco arazzo di molte tradizioni e fedi, un'affermazione della saggezza sincretica delle comunità emarginate che vivono in questa zona spettacolare e allo stesso tempo fragile.